Historie con Voi – Le vostre città preferite
Qualche giorno fa, Nicola ci aveva parlato di Londra, la sua città preferita. Alcuni di voi ci hanno inviato le fotografie e qualche piccolo pensiero dei luoghi che hanno visitato.
Laura ci descrive le sue città preferite e il motivo per cui vi è così affezionata.
Adoro viaggiare, e tra i parecchi luoghi che ho avuto la fortuna di poter visitare, o per lavoro o per divertimento, mi risulta difficile scegliere pochi “preferiti”. Se proprio bisogna farlo… Beh, le mie due città del cuore sono: per l’Italia Venezia (seguita a ruota da Roma) e all’estero New York.
Venezia: di Venezia amo più o meno tutto. Forse la cosa che mi piace di meno della città è l’invasione di turisti che ultimamente la riempiono rendendola difficile da vivere. Ma poi mi fermo a riflettere che anch’io sono una turista e quindi… non posso nemmeno lamentarmi troppo.
Venezia è speciale per tanti motivi. Intanto perché girare tra le sue calli – come si chiamano le viuzze – e i suoi campi – ossia le piazze – è un’esperienza unica e indimenticabile, e ogni volta che ci si torna si scopre qualcosa di nuovo. Èbello anche perdersi, a Venezia, perché nel perdersi si raggiungono luoghi fuori dai percorsi tradizionali e ogni angolino riserva meravigliose sorprese.
Un altro aspetto che adoro di Venezia è che non vi sono macchine! A Venezia ci si sposta a piedi o su battelli o barche, e quindi niente bici, monopattini, moto, macchine o camion! Questo fa sì che, soprattutto di notte, il rumore di fondo di questa città sia unico… Un silenzio irreale.
New York: più che una città è un piccolo (nemmeno tanto) mondo! E’ una metropoli, anzi, forse LA Metropoli per eccellenza. È un luogo dove ci si sente al centro di tutto, e ci si sente di poter avere ogni opportunità a disposizione.
Anche se non è propriamente una città dotata di una grande storia, almeno per come siamo abituati noi italiani a ragionare, c’è tantissima arte, cultura, architettura, ogni forma di divertimento si possa immaginare e tanti, tanti tanti colori, luci e odori unici.
Ci sono tantissimi altri luoghi che ho amato, per esempio Petra, un luogo fiabesco scolpito nella pietra arenaria rosa in mezzo al deserto giordano, dove però sarebbe impossibile viverci.
Roma, come dicevo, è la mia seconda città preferita in Italia, anche perché ho avuto la fortuna di poterci vivere a lungo. Mi piace molto perché, pur essendo una destinazione turistica per definizione, vi si può anche vivere e lavorare normalmente, e i romani sono simpaticissimi! A me piaceva nei week-end prendere i mezzi pubblici dalla zona periferica in cui vivevo (l’EUR) per andare in Centro storico e fare la turista… Quante cose di Roma ho potuto scoprire! Alla fine quando l’ho lasciata per trasferirmi forse la conoscevo meglio di tanti romani nati e vissuti lì…
Perché un rischio che si corre a essere italiani è di non accorgersi di quanto fortunati siamo a vivere nel Paese forse più bello del mondo, e di dare per scontata la fortuna che abbiamo.
Pensiamo per esempio a Villafranca, con gli scorci del Castello Scaligero in pieno Centro! O a Valeggio e Borghetto, che attira tanti turisti proprio per la sua unicità! Non dimentichiamoci mai che dobbiamo essere fieri delle bellezze dell’Italia, e di girare anche noi per le strade con la curiosità tipica dei tanti turisti che ogni anno affollano le nostre strade meravigliati di tanta magnificenza!
Anche Piero ci ha inviato le foto della sua città preferita: Valencia.
Martina, invece ci ha inviato le foto scattate a Boston.
Sono molto affezionata agli Stati Uniti e, visto che di New York si era già parlato, ho pensato ad un’altra splendida città, sempre nella costa Est: Boston, in Massachusetts. Si può arrivare tranquillamente a Boston in auto partendo da New York, certo, il viaggio è lungo, ma i paesaggi che si possono ammirare, soprattutto prendendo le strade costiere, sono mozzafiato.
Dopo essere stata una settimana a New York, tanto bella quanto frenetica, arrivare a Boston mi ha fatto sentire un po’ a casa. Meno popolosa, ma altrettanto ricca di attrazioni, Boston porta con sé la cultura e le radici dei primi Pellegrini, unendole al dinamismo di una grande città. Di Boston mi hanno stupito, oltre ai numerosi parchi pubblici che la immergono nel verde, anche l’Università di Harvard: maestosa e imponente come me l’aspettavo.
Puoi continuare ad inviarci le foto delle tue città preferite alla mail fondazione@historie.it oppure via Whatsapp.
#HistorieconVoi