Il Progetto Disability Navigator entra nel vivo
Si è svolto il 28 luglio il primo incontro di rete relativo al Progetto Disability Navigator, presso la sede dell’Ente capofila Cooperativa Cercate.
Di fronte a una platea numerosa sono stati presentati ai partner del Progetto i passi già compiuti fin d’ora, l’apertura del corso per Disability Navigator e sono state poste le basi per coinvolgere operativamente gli Enti partner, al fine di massimizzare l’impatto sociale delle attività previste nei prossimi mesi.
I lavori sono stati aperti dalla Dr.ssa Silvia Ruffo, Direttore Coop. Cercate, che ha dato il benvenuto ai partecipanti e ringraziato Fondazione CariVerona per l’indispensabile sostegno.
Tre le parole scelte per descrivere questa nuova figura professionale: competenze (su cui si concentra il corso professionalizzante messo a punto con la collaborazione dell’Università degli Studi di Verona), relazione (per costruire risposte sul territorio operando in rete) e progettualità (il pensiero progettuale è indispensabile che venga alimentato e condiviso da tutti i soggetti del territorio).
L’Assessore al Sociale del Comune di Verona, Dr.ssa Daniela Maellare, è quindi intervenuta sottolineando l’importanza della nuova figura professionale, paragonandola a quella di un “tessitore di rapporti” a supporto delle esigenze delle persone con disabilità e delle loro famiglie.
Il nostro Dr. Piero Gruppillo ha successivamente presentato ai partner presenti in sala i presupposti alla base del progetto, partendo dalla genesi dello stesso ed evidenziando l’elemento di moltiplicazione del valore dato dal lavoro di rete e di condivisione delle best pratice.
La Dr.ssa Cristina Spiazzi, di Coop. Cercate, è intervenuta approfondendo le esigenze che hanno fatto nascere l’idea progettuale.
In particolare:
- Cosa ci smuove? L’idea che il benessere vada al di là del solo bene fisico. Perché una persona abbia dignità deve essere presa in carico a 360 gradi.
- Dove vado? è una continua domanda. Il nostro territorio offre tanto, ma serve un collegamento.
- Siamo sicuri che le famiglie vedano tutte le possibilità? E sono supportate nella scelta dei servizi? Siamo in grado di creare soluzioni individualizzate sulla singola persona?
Da questi interrogativi, per nulla retorici, è nato il Progetto Disability Navigator, che si pone l’obiettivo di professionalizzare 8 DN che operino su 4 territori della Provincia di Verona per affiancare su tre anni 100 famiglie in questo percorso.
I lavori sono proseguiti analizzando l’importanza di ri-avvicinare le famiglie, soprattutto dopo questo periodo in cui si è vissuto un isolamento forzato. È diritto delle persone con disabilità avere un progetto di vita, e la famiglia va sostenuta da parte di tutto il territorio nel cercare di costruirlo e portarlo avanti.
Per questo nascono i Disability Navigator: per unire i bisogni della famiglia con le opportunità del territorio, “facendo rete” per raggiungere un obiettivo, per realizzare un sogno. Da qui l’importanza di creare un gruppo di partner da coinvolgere attivamente nelle varie azioni progettuali
Il Dr. Luciano Pasqualotto dell’Università degli Studi di Verona ha quindi illustrato come il cambio di paradigma che porta al superamento dei modelli di assistenza richieda la creazione di una nuova figura professionale, che sia in grado di guardare la disabilità con occhi diversi. Questo corso vuole andare “oltre”, diventare anche un’attività culturale, educativa e sociale che non termini con la conclusione del progetto.
Questo nuovo professionista non è un doppione di quanto già esiste, anzi, per chi già si occupa di disabilità il corso può rappresentare un profondo arricchimento di competenze.
Le iscrizioni al corso sono già aperte e lo rimarranno fino al 15 settembre.
Maggiore sarà il numero di Disability Navigator formati, maggiore sarà la possibilità di incidere sulla qualità di vita delle persone coinvolte.
La riunione di rete si è conclusa con la richiesta di massima condivisione dell’esistenza di questa opportunità formativa da parte di tutti i presenti.
E noi chiediamo la vostra, di collaborazione! Condividete sui vostri profili il link alla pagina per l’iscrizione al corso https://www.corsi.univr.it/?ent=cs&id=1032&menu=iscriversi&tab=comeiscriversi&lang=it, ci aiuterete a raggiungere il maggior numero possibile di potenziali interessati a questa attività assolutamente innovativa.
Diamo nuove prospettive alle persone con disabilità, alle loro famiglie e agli studenti che possono scegliere di intraprendere un nuovo percorso che li porterà a percorrere nuove opportunità professionali.
Ulteriori informazioni sulla pagina ufficiale del progetto