La marginalità: una realtà da comprendere e affrontare, nuovi orizzonti

La marginalità è un fenomeno complesso che affligge molti individui e gruppi sociali, si manifesta attraverso l’emarginazione economica, sociale e culturale, mettendo a rischio la dignità e il benessere delle persone coinvolte.

Una situazione di marginalità può derivare da molteplici fattori, tra cui la povertà, la disuguaglianza sociale, la discriminazione, la mancanza di accesso all’istruzione e alle opportunità di lavoro.

Le persone marginalizzate spesso si trovano in condizioni di vulnerabilità, con minori opportunità di sviluppo personale e professionale.

Per affrontare questa problematica, sempre più emergente, è necessario un approccio multidimensionale che coinvolga le istituzioni governative, i servizi sociali,  il territorio e gli individui stessi con:

• creazione di politiche pubbliche inclusive: è fondamentale che i governi promuovano politiche che riducano le disuguaglianze e favoriscano l’inclusione sociale ed economica di tutti i cittadini. Questo potrebbe includere la creazione di programmi di sostegno economico, l’accesso equo all’istruzione e l’implementazione di politiche di non discriminazione.

• valorizzazione delle competenze e delle risorse delle persone marginalizzate: è importante riconoscere il potenziale delle persone marginalizzate e offrire loro opportunità di sviluppo personale e professionale. Ciò potrebbe avvenire attraverso programmi di formazione, sostegno all’imprenditorialità e promozione dell’inclusione nel mercato del lavoro.

Fondazione Historie, insieme a Centro Socializzazione e altri Enti dell’Ambito Territoriale e Sociale si Sona (ATS) alla co-progettazione per la realizzazione del progetto PNRR, Piano di Ripresa e Resilienza. La rete di progettazione della quale Historie fa parte, la renderà parte attiva e collaborante per tre anni a un processo importante di cambiamento, che ci permetterà di andare oltre a ciò che è il nostro impegno quotidiano verso la disabilità e gli anziani e approcciarci alla marginalità: mamma con bambini in difficoltà o in stato di abbandono, persone che hanno perso il lavoro, persone svantaggiate e povere.

Concretamente verranno messi a disposizione n.2 posti per accogliere persone in stato di marginalità, che attraverso un progetto educativo dalla durata definita, potranno riprendere in mano la loro vita e delineare la strada da percorrere per una vita dignitosa e di qualità.

La marginalità è un problema sociale complesso che richiede azioni concrete e coordinate per essere affrontato. La lotta contro la marginalità non solo migliora la vita delle persone coinvolte, ma contribuisce anche a creare una società più equa e solidale.

                                                                                                                 Marianna Caputo