Trust Collettivo di Solidarietà
Fondazione Historie sta valutando la possibilità di istituire un Trust Collettivo di Solidarietà a sostegno dei disabili e delle loro famiglie.
Il Trust Collettivo di Solidarietà è uno strumento che consente di:
- costruire un patrimonio
- accrescere il patrimonio
- segregare il patrimonio
- definire la qualità di vita da garantire attraverso la costruzione di un progetto personale
- garantire la qualità di vita a tutela del proprio familiare.
È l’unico strumento possibile?
Sì, se si desidera perseguire gli obiettivi su elencati. Altri strumenti esistenti si limitano alla segregazione del patrimonio.
Perché Trust Collettivo di Solidarietà?
Per passare dalla cultura dell’assistenza alla cultura dei diritti. Non è sufficiente garantire cure e trattamenti medici o riabilitativi, ma è necessario garantire la vita reale, sviluppando un programma di accrescimento delle abilità e delle competenze in termini di gestione del sé, della vita quotidiana e del livello di autonomia e inclusione.
Con il Trust Collettivo di Solidarietà si supera il concetto di semplice segregazione del patrimonio, accrescendolo con:
- inclusione
- solidarietà
- coinvolgimento di parenti, amici, conoscenti, … nel progetto personale del proprio familiare
- accrescimento del patrimonio
La qualità di vita
L’esperienza e la cultura suggeriscono una lettura della qualità di vita che si può riassumere in:
- indipendenza
- partecipazione sociale
- benessere
Le garanzie
La solidità e l’affidabilità del Trust Collettivo di Solidarietà sono garantite da una serie di strumenti di controllo contabile e fiscale, e dal controllo della qualità di vita dei beneficiari da parte di persone di fiducia preposte, oltre dall’esperienza del Trustee.
È possibile approfondire ulteriormente l’argomento nella presentazione (scaricabile qui) e contattando Fondazione Historie al numero 045 6302910 o fondazione@historie.it