“Reti del tempo libero”
un progetto per includere le persone con disabilità nello sport, nelle associazioni e nella cultura del proprio territorio.
Lo scorso 8 maggio, presso l’Istituto Comprensivo di Mozzecane, si è conclusa la prima parte di un progetto mirato a sensibilizzare il territorio riguardo il tempo libero della persona con disabilità.
Comunicato stampa n.7 /2023 di Fondazione Historie
Il tempo libero è un aspetto fondamentale della vita di ogni individuo, in quanto offre l’opportunità di rilassarsi, divertirsi e coltivare interessi personali. Per le persone disabili, tuttavia, esistono sfide aggiuntive nel trovare attività accessibili che soddisfino le loro esigenze specifiche.
Il Contesto nel quale operano Fondazione Historie e l’Associazione Proposte Sociali è quello di un territorio che necessita di essere formato rispetto al tema “disabilità e normalità”. In una prospettiva inclusiva, la disabilità non sta nella persona, ma nel “ruolo disabilitante” dei contesti e delle relazioni in cui essa vive. La disabilità, la fragilità devono iniziare ad essere viste come due aspetti, due difficoltà, due accaduti “normali” della vita di ogni persona. La disabilità deve iniziare ad essere vissuta come normalità. La sorte può portare l’una o l’altra persona ad esserne vittima, senza alcuna prevedibilità ed equità.
Per questi principi, già a partire dal mese di gennaio, l’Amministrazione del Comune di Mozzecane, supportata dal fondamentale contributo dell’Assessore Regionale Tomas Piccinini, ha organizzato un tavolo di cooperazione formato da associazioni, rappresentanti dei Servizi alla disabilità, insegnanti e associazioni sportive del territorio. Fattore innovativo e di assoluta lungimiranza è stata la partecipazione a questo tavolo (che si è incontrato almeno una sera al mese) di alcune persone con disabilità che si sono resi disponibili a condividere non solo le loro storie o i loro vissuti riguardo l’inclusività nel tempo libero, ma hanno contribuito attivamente alla realizzazione delle attività organizzate tra aprile e maggio.
IL PRIMO INCONTRO
Venerdì 28 aprile 2023 alle ore 20:30 è stata organizzata la prima serata di formazione e sensibilizzazione sul tema presso la Scuola dell’Infanzia Zaccagnini di Mozzecane. La serata, alla quale hanno partecipato più di 50 persone, ha visto come relatori il dott. Leonardo Zoccante, neuropsichiatra infantile e coordinatore del Centro regionale dei disturbi dello spettro autistico e Francesca Porcellato, atleta paralitica, fondista e para-ciclista. L’obiettivo di questo primo incontro è stato quello di potenziare la sensibilizzazione sulla necessità dell’inclusione sociale e di promuovere iniziative che diano la possibilità a tutti di accedere all’esperienza del tempo libero scegliendo di partecipare a qualsiasi attività collettiva: sport, cultura e associazionismo.
L’INTERVENTO NELLE SCUOLE
Lunedì 8 maggio 2023, invece, Associazione Proposte Sociali ha organizzato una giornata di formazione specifica per le quattro classi della seconda media dell’istituto Comprensivo. Durante la mattinata si è parlato di disabilità, di inclusione e di cittadinanza attiva. Parlare di disabilità nelle scuole è fondamentale per promuovere l’inclusione e la sensibilizzazione. Iniziare a discutere di questi temi fin da giovani, aiuta gli studenti a sviluppare una mentalità aperta, abbattendo pregiudizi e stereotipi. Imparare a comprendere e rispettare le diverse abilità delle persone favorisce la creazione di un ambiente scolastico più inclusivo, dove ognuno ha la possibilità di esprimere se stesso senza essere giudicato. Inoltre, questo tipo di educazione prepara gli studenti a diventare cittadini consapevoli e responsabili, pronti a contribuire a una società che valorizza l’uguaglianza e la diversità.
IL PROGETTO
A conclusione di questo primo ciclo di incontri, Associazione Proposte Sociali ha presentato alla regione veneto la richiesta di finanziamento per il progetto: “Reti del tempo libero – Sport, Amicizia, Cultura”. Il progetto mira ad avviare un ciclo d’incontri presso le associazioni partner per formare, istruttori, volontari e personale dedicato all’accoglienza, supporto e inserimento delle persone con disabilità in contesti e situazioni di tempo libero “normale”. Oltre a questo saranno organizzate giornate di sport inclusivo (basket, baseball, volley, calcio…), gite, eventi culinari e formativi per giovani con disabilità e non.
Altro obiettivo, non meno importante, è quello di avviare buone prassi di collaborazione fra le associazioni per favorire l’inclusione, l’integrazione e la socialità attraverso tavoli di rete e co-progettuali.
Alla rete partecipano: Comune di Mozzecane, Comune di Villafranca, Comune di Povegliano Veronese, Comune di Valeggio sul Mincio, Associazione FAB-LAB Valeggio, Polisportiva Mozzecane, Phoenix Baseball & Softball Mozzecane, Associazione Culturale IneditaMente di Povegliano e Gruppo Giovani Povegliano.